Cos'è il rumore.
La domanda di un amico un tempo
infinito fa.
Difficile da rispondere.
Poca la voglia di filosofeggiarci
sopra.
Certo i Soundgarden e company di rumore
ne hanno fatto.
Allora con le chitarre, nei dischi, nei
live, nella vita ordinaria.
Comunque imprendibili allora come oggi.
Incapaci di sopportare una maschera, di
stare pacificati nei panni di quanti li vorrebbero chiudere entro una
storia, per dare un senso, uno scopo per vivere.
Rumore puro.
Quanto di non identificabile,
riconoscibile.
A qualificarlo un percorso.
A significarlo l'ultimo atto.
Non per donargli un senso ma per
aprirlo a tutti e a nessuno.
Ultimo gesto cristallino.
Così cristallino da lasciare senza
parole.
Inenarrabile, imprendibile, non
catturabile.
Rumore puro.
Espressione di liberazione totale.
Dopo solo il silenzio.
Di parole giranti a vuoto.
Davanti a tale muro.
Allora di chitarre avvolgenti.
Quanto il laccio oggi di una corda al
collo..